Le pubblicazioni del Sasso: 1) Sessualità e salute negli adolescenti; 2) Droghe: se le conosci le eviti

“Sessualità e salute negli adolescenti”

di Giovanni Battista La Sala

a cura di Associazione di Genitori “Un Sasso nello stagno”

Edizioni DIABASIS 2003

In uno dei tanti incontri realizzati dall’Associazione si rifletteva sul fatto che, l’ingresso di un figlio nell’età puberale, comporta, per un genitore, affrontare prima o poi lo scottante problema dell’educazione ed informazione sessuale all’interno della propria famiglia (cosa non facile né scontata). Così è nata l’idea di organizzare una serie di incontri nelle scuole con un esperto sul tema “Sessualità e Salute”, che fosse il punto di arrivo di un lavoro fatto in classe dagli studenti coinvolti nel progetto e dai docenti di riferimento. Sfruttando il naturale desiderio dei giovani di conoscere e di avere certezze, li abbiamo messi a confronto con chi ha gli strumenti teorici e l’esperienza clinica ed abbiamo dato loro l’occasione, forse unica, di esprimere le proprie incertezze o paure su un tema che quasi mai viene discusso in termini positivi all’interno delle famiglie. Il nostro obiettivo era, da un lato far parlare i giovani di un pezzo importante della loro vita e dall’altro fare quest’esperienza nella scuola dandole un’ulteriore funzione educativa. Abbiamo così formulato un questionario di 45 domande che ci permettesse di capire quali sono le conoscenze dei giovani sul proprio corpo, sulla contraccezione, sulle malattie sessualmente trasmissibili. Abbiamo presentato il progetto ai presidi di 8 scuole medie superiori della nostra città e provincia, chiedendo loro di fare compilare agli studenti, in maniera anonima, il questionario con l’assistenza degli insegnanti di scienze ed abbiamo offerto alle scuole la possibilità di fare seguire, in orario scolastico, gratuitamente, lezioni sui temi sopracitati. Questo è stato possibile grazie alla disponibilità del Direttore della Unità Operativa di Ginecologia ed Ostetricia Endoscopia Ginecologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Professor Giovanni Battista La Sala. Grazie alla crescente collaborazione delle Istituzioni scolastiche, che hanno accettato il nostro progetto, si è proceduto alla distribuzione dei questionari a circa 1000 studenti, coinvolgendo così 37 classi. Ritirati i questionari, si è passati all’elaborazione dei dati raccolti per costruire gli strumenti per la realizzazione degli interventi diretti con gli adolescenti. Le lezioni sono state tenute dal Professore, in orario scolastico, a studenti delle 2° e 3° classi. Le aule scelte sono state quelle di informatica dove i ragazzi hanno potuto seguire direttamente su computer scritti ed immagini. Alla fine di ogni incontro, sempre nell’assoluto anonimato, gli studenti hanno fatto pervenire al Professore domande scritte riguardanti gli argomenti trattati, ricevendone le corrette risposte. Non si è certamente trattato di lezioni “accademiche”, come il nome ed il ruolo del relatore potrebbero far pensare; si è trattato invece di un proficuo lavoro di informazione e formazione, di ricerca e confronto, che ha avuto i giovani come protagonisti di un percorso valido anche come integrazione ai programmi scolastici. E’ da queste stesse lezioni e da queste domande che è stato ricavato il libro che abbiamo presentato alla città ad inizio dicembre 2003. Tutti ormai sappiamo che nelle scuole da diversi anni si tengono incontri che hanno lo scopo di fornire gli strumenti di conoscenza ed interpretazione della sessualità e degli aspetti ad essa collegati, favorendo lo sviluppo della capacità di vivere il proprio essere persona in armonia con se stessi, gli altri e l’ambiente circostante. Il desiderio di noi genitori è stato quello di integrare l’aspetto importantissimo della valorizzazione della sessualità, come fonte di emozioni, di relazioni affettive, come dimensione esistenziale di crescita, con un libro che fosse uno strumento scientifico e corretto per gli adolescenti. In Italia, come ci scrive l’autore, il coitarca (primo rapporto sessuale) avviene entro i 16 anni per il 40% sia degli adolescenti che delle adolescenti. Questo dato ci permette di fare alcune considerazioni che ci dicono che oggi i giovani iniziano ad avere rapporti sessuali più precocemente rispetto a noi genitori e ai nonni; che l’inizio precoce dell’attività sessuale è uno dei fenomeni di massa che caratterizzano l’essere giovani oggi e che se gli adolescenti di Reggio Emilia e provincia sono nella media nazionale, il 50% circa degli adolescenti che leggeranno questo libro ha già avuto uno o più rapporti sessuali completi. Il libro tratta gli argomenti proposti nel questionario. Inizialmente si parla della gravidanza non desiderata, delle possibili conseguenze e ripercussioni psicologiche che possono aversi sulla ragazza ed anche sul ragazzo qualora si decida di portare avanti o di interrompere la gravidanza. Nasce da qui l’importanza della conoscenza della prevenzione tramite la contraccezione che viene illustrata nel capitolo apposito. Leggiamo nello scritto dell’autore che è sufficiente un solo rapporto sessuale a rischio in un mese per avere un rischio di gravidanza del 5-10%, che passa al 15-20% se i rapporti a rischio sono tre o più in un mese. Vengono così spiegati i vari contraccettivi di barriera, orali e la contraccezione d’emergenza con la “pillola del giorno dopo”. L’autore riporta la legge 194 del 1978 a tutela della minore, poi passa al grande tema delle malattie sessualmente trasmissibili. Negli ultimi anni l’incidenza delle malattie sessualmente trasmissibili quali: gonorrea, sifilide, chlamydia trachomatis, herpes genitalis, human papilloma virus, trichomonas, AIDS, epatite A, B e C è tornata ad aumentare in maniera preoccupante in tutti i paesi occidentali e ciò è stato attribuito ad una maggiore diffusione della promiscuità sessuale, all’abuso di alcol ed all’uso di droghe, ecstasy compresa. L’alcol e le droghe fanno perdere l’autocontrollo e riducono l’attenzione sulle misure di prevenzione di queste malattie. Come si potrà leggere nel libro, le malattie sessualmente trasmissibili colpiscono ogni anno milioni di giovani. Il libro termina con una piccola parte delle centinaia di domande che gli studenti hanno posto al Professore, ognuna con la corretta risposta. Il Professor La Sala ci dice che quando ha scritto il libro non si è posto il problema se sia giusto che gli adolescenti abbiano o no rapporti sessuali, ma partendo dal dato oggettivo che molti adolescenti hanno rapporti sessuali, ha soltanto cercato di evidenziare quali sono i rischi reali della sessualità nella adolescenza e di fornire agli adolescenti gli strumenti per evitarli o per ridurli al minimo, nel rispetto di sé e dell’altro. Il desiderio dell’autore e dei suoi collaboratori è infatti che questo libro rappresenti un piccolo contributo alla cultura, alla serenità e alla salute degli adolescenti. La speranza di noi genitori dell’Associazione “Un Sasso nello stagno” è che il libro diventi parte integrante degli zaini dei giovani adolescenti, come mezzo da consultare ogni volta ci sia un dubbio o il bisogno di un chiarimento. L’Associazione ringrazia sentitamente il Professor Giovanni Battista La Sala che, con grande generosità, ha incontrato gli studenti e reso possibile questa pubblicazione nonché i suoi collaboratori, dottor Giuseppe Nucera e dottor Gabriele Tridenti, il Primario delle Malattie Infettive dottor Giacomo Magnani, per la realizzazione del testo. Ringrazia inoltre i Presidi e il corpo insegnante delle seguenti scuole: Istituto Matilde di Ca-nossa, Liceo scientifico Aldo Moro, Liceo scientifico Lazzaro Spallanzani, Liceo Classico Ludovico Ariosto, Istituto Tecnico Femminile Città del Tricolore, Istituto Professionale Ipsia Lombardini, Istituto Professionale Motti, Istituto Professionale Filippo Re. Un grazie di cuore infine a tutti gli studenti che hanno partecipato all’iniziativa per lo spirito costruttivo e la passione posta nel seguire le “lezioni” del Professor La Sala.

Il libro viene distribuito in forma gratuita a tutti gli studenti che partecipano all’iniziativa ed è in vendita presso la Libreria All’Arco in via Emilia S.Stefano,3 a Reggio Emilia

 

 

“DROGHE: se le conosci le eviti”

La percezione che hanno i giovani dei rischi connessi con l’uso di sostanze stupefacenti è spesso legata a letture superficiali, a stereotipi tratti dal dibattito politico, a resoconti di persone che ne stanno facendo l’esperienza o, nella peggiore delle situazioni, per contatto diretto vissuto in totale assenza di basi conoscitive farmacologiche e psicologiche. Di fronte a questo stato di cose, occorre trasformare l’ignoranza in consapevolezza e far si che le informazioni giungano ai nostri ragazzi con chiarezza da fonti profes-sionali ed autorevoli. L’Associazione a partire dal 2003 ha realizzato, avvalendosi della collaborazione di esperti qualificati, un ciclo di incontri rivolto agli Istituti superiori di Reggio Emilia per trattare i seguenti temi:
ASPETTI FARMACOLOGICI DELLE SOSTANZE
che cosa sono le sostanze stupefacenti? quali possono essere i nostri comportamenti in relazione a tali sostanze? analisi e storia delle sostanze stupefacenti; rischi legati all’assunzione di tali sostanze: cosa contiene ciò che consumo? come viene prodotto? agisce solo sul mio comportamento oppure anche sul mio corpo? e… per quanto tempo? quali sono i rischi indiretti (alcool, guida, sesso …)? ambiente, musica e mass-media: i propri limiti come motivo di insoddisfazione/frustrazione oppure come stimolo per crescere ed essere in piena libertà?
PERCHE’ SI CONSUMANO LE SOSTANZE?
Come i giovani percepiscono, a livello cognitivo ed emotivo il loro benessere, in relazione ai comporta-menti di consumo di sostanze psicoattive. Costruire il significato di benessere toccando le sue componenti fondamentali.

Al termine degli incontri è stato realizzato questo opuscolo che riporta le principali informazioni sulle sostanze così come sono state fornite agli studenti.

Il fascicolo viene distribuito in forma gratuita a tutti i partecipanti agli incontri (genitori e studenti), nonchè nel corso delle iniziative organizzate dalla nostra Associazione. Eventuali copie possono essere richieste tramite la e-mail indicata nella home page del sito.